Il coraggio di cambiare

 

 

Tu sogni o visualizzi?

 

Sai perché te lo chiedo? perché fa un’enorme differenza.

Ci hanno insegnato a sognare, a farlo a occhi aperti, a nutrire i nostri sogni, a desiderare, a fantasticare.

 

In realtà tutto questo parte da un senso di mancanza, di scarsità.

Desidero ciò che non ho…e pertanto vibro nel campo una frequenza di scarsità.

 

Se quel fuori è abbondanza perché dovrei desiderare ciò che in realtà già c’è?

 

Non devi desiderare, devi percepire come se già tutto stesse accadendo.

Si hai capito bene

 

 

SEI GIÀ DENTRO

 

E’ fondamentale imparare a visualizzare

Sei pronta?

Rilassati, fai un bel respiro e pensa a ciò che prima sognavi e ora crealo

Esatto, inizia , costruisci la tua nuova realtà, nutrila di particolari, di dettagli, dipingila di colori di emozioni di profumi.

Non elemosinare, abbonda e non usare verbi al condizionale ma al presente

 

 

                               ” NON HO MAI DIPINTO SOGNI 

                                      ma la mia realtà “

                                                           (Frida Kahlo)

 

 

“Vivo in un appartamento vista mare, una vetrata senza tende mi permette di avere una vista mozzafiato, la stanza è immersa nel silenzio nella luce

Accanto al divano verde petrolio di velluto, un tavolino in teak, su di esso appoggiati ci sono i miei romanzi pubblicati, il terzo è in stampa, si intitola A un passo da me

Un bicchiere di Amarone di ottima annata mi è appena stato versato dal mio compagno.

E’ una persona pacata, sicura di sé, non alza mai la voce eppure riempie stanze.

Sopraggiunge alle mie spalle e mi accoglie in braccia forti protettive in cui mi sento a casa”

 

 

questo è ciò che visualizzavo da tempo… e che ora ho creato

la casa non è vista mare ma sembra di essere in vacanza dove ora abito per il resto tutto è esattamente come visualizzavo.

 

 

Ci sei ? ora hai compreso? parti inizia a creare e descrivi

prendi un quaderno e vai BUTTATI OSA ESAGERA

 

Dipingi la tua vita senza fermarti e poi ogni giorno riparti e arricchisci la descrizione di particolari, aggiungili, modificali, integra, senza ripeto elemosinare.

Tu sei abbondanza.

Il cervello è selettivo. mette l’attenzione dove la poniamo e allora tu crea, stai lì non lasciarti distrarre dal resto,

Mi occupo di pazienti fibromialgici e spesso nei gruppi social li vedo descrivere dolori, stati d’animo visite mediche, descrizioni dettagliate e spesso mi dico

Pensa se mettessero la loro attenzione in una visione di loro stessi già sani cosa potrebbe accadere?

Se solo smettessero di identificarsi nella malattia

E allora li abituo a pensare diversamente, a creare consapevolezza, a trasmutare emozioni in cui si identificano.

Il corpo umano è una macchina complessa te lo dico spesso, geniale, ma complessa.

Lui ha una caratteristica che mi ha sempre colpita.

Non vuole cambiare, ma adattarsi al cambiamento e non vuole sprecare energie, lui vive in modalità risparmio energetico.

Quindi il tuo corpo non vuole che cambi, che diventi un’altra te

Ci sei ?

hai compreso?

Ecco perché è fondamentale allenarsi, sforzarsi, avere un grande perché

 

Spesso chiedo alle mie assistite

 

Ti esaudisco un desiderio dimmi cosa vuoi?

Loro mi guardano quasi sempre smarrite e mi dicono,

Cri, non lo so

Io  rispondo sempre, non è vero che non lo sai, ma hai paura a realizzarlo e pertanto non hai il coraggio di esprimerlo

 

Come fa l’universo a mandarti ciò che non sai?

 

Spesso abbiamo più paura dei nostri successi che dei nostri insuccessi.

Non siamo pronti, la nostra mente ci ostacola come le nostre emozioni, i traumi, le credenze, le emozioni trans generazionali.

Ecco perché dobbiamo  lavorare su di noi e VOLERLO, sforzarci, per creare un’abitudine che poi diventerà un’attitudine.

E poi quando tutto è come hai visualizzato, tu percepisci quel senso di gratitudine come se già fossi immersa nella tua realtà.

La senti la gioia?

il mio libro sta piacendo tantissimo, ho un scacco di recensioni , mi hanno invitata a parlarne ovunque, spronata a scrivere il quarto

Sono emozionata grata profondamente grata, appagata.

Una strana calma mi invade mista a eros, quell’energia che tutto crea.

E poi una volta visualizzato tu lascia andare

Esatto hai capito bene

Affidati all’universo, lascia andare l’aspettativa, il risultato e vivi

Senza paura, senza attesa, senza rimanerci mai male

Provaci

e poi fammi sapere com’è andata

Io intanto posso dirti che ad oggi ho realizzato la mia visione

se vuoi ti aiuto con coaching individuali

CC

COACHING INDIVIDUALE

 

Condividi questo post:

2 risposte a “Visualizzare, tra sogno e realtà”

  1. Cara Cristina io ti ho scelta tra tante stelle….e mi hai illuminato la vita…..sembra impossibile eppure un solo incontro è bastato ad aprirmi lo sguardo sulla mia vita…..è stato forte rendermi conto di ciò che mi stavo facendo…..voglio sottolineare la tua delicatezza….educazione….pazienza….rispetto….hai sempre aspettato che bussassi io alla tua porta senza mai essere tu ad afrettare le cose…mai un messaggio per velocizzare le cose….hai un grande rispetto verso chi si rivolge a te!…..mettere mano alla propria vita è qualcosa di forte ma è l’unica cosa che conta davvero….grazie Cristina ♥️

    • Grazie Daniela parole commoventi che mi ricordano di come sia fondamentale rispettare il passo di ognuno
      Nella crescita spirituale la coach iniziatica è una guida che riaccompagna verso casa rispettando tempi e ritmi … un abbraccio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.